Per quelle popolazioni, il cui sostentamento principale era l’agricoltura, l’anno nuovo iniziava il 1° novembre e nella notte del 31 Ottobre si festeggiava Samhain, la fine dell'estate, in cui i mortali ringraziavano gli spiriti per i raccolti estivi. Era infatti credenza comune, che nella notte di fine estate, le barriere tra il mondo dei vivi e quello degli spiriti si assottigliassero tanto da permettere a questi di tornare sulla terra.
Da qui, discese l’uso di lasciare davanti alle porte delle abitazioni dei dolcetti – così da ingraziarsi le anime dei defunti – o di appendere lanterne ricavate nelle zucche, le famose Jack O' Lantern, per guidarne il cammino. L’usanza del trick-or-treat, cioè del "dolcetto o scherzetto", che muove di casa in casa migliaia di bambini americani vogliosi di dolci, deriva appunto da questa credenza: i bambini si travestono così da impersonare degli spiriti (anche se oggi abbondano maschere carnevalesche che poco hanno a che fare con la tradizione), fanno visita alle famiglie guidati dalle lanterne zucca e ottengono dolci in cambio della loro "benevolenza". Altra usanza è quella di apparecchiare la tavola per la cena di Halloween aggiungendo un posto in più, per rendere omaggio ai defunti.
Festeggiando alla vigilia del giorno di tutti i Santi, in inglese All Hallows' Eve Day, venne poi contratta la frase nella conosciutissima Halloween.
Tutti conoscono la zuccona
se
ti sei perso torna a casa
Il Diavolo, scornato, se ne tornò da dov’era