La pizzeria      

La passione per impastare ha colpito ancora e anche la mania dei vecchi forni in pietra.

Il metodo e i materiali con cui ho costruito il forno della pizzeria, sono gli stessi del fornaio: Poliplat ricoperto con carta decorata effetto mattoni a vista.

Il bancone e la mensola sulla parete del fondo sono una novità per me, infatti è la prima volta che uso il legno per costruire un mobile, anche se di fattura semplicissima.

Ho utilizzato legno di pioppo, molto dolce, alto 4 mm. che sono riuscita a tagliare con il cutter, non è rapido come metodo perchè un po' di fatica l'ho fatta, ma sono riuscita a tagliare tutto dritto e in scala ( sono refrattaria a lavorare con il centimetro, vado ad occhio anche se non è una cosa che si dovrebbe fare)

Le pizze e i calzoni farciti sono fatti con la pasta al sale, le ciotoline bianche sulla mensola dietro al bancone le ho ricavate da piccoli ovetti di plastica trovati come sorpresa in piccole uova di Pasqua, una contiene il pomodoro fatto con das bianco colorato con tempera rossa passata con della vernice trasparente per fare l'effetto lucido, una l'origano (vero) e la terza ...

Il prosciutto è fatto con il Cernit cosicome le olive sul piattino piccolo sul bancone , le teste d'aglio sull'altro piattino e la mozzarella a dadini nella ciotola di legno sulla mensola dietro.

I mattoncini attorno alla bocca del forno sono mattoncini che comunemente si usano nel modellismo.

Ilavimento è ricavato da una mensola reggilibri tagliata a metà e le pareti sono cartone robusto rivestite di carta adesiva, all'interno con carta bianca e all'esterno con carta tipo legno.

La cassetta delle bibite per terra vicino al bancone, gli accessori sulla mensola sul fondo, il piatto e la ciotola di legno sono acquistati.

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